"Le commissioni mediche istituite presso le Ausl chiamate ad esaminare le richieste mediche di invalidi e pensionati sono da sempre feudo di politici che devono la loro fortuna alle concessioni di invalidità che, molto spesso, diventano propedeutici all'erogazione delle pensioni. O si istituisce un criterio in incompatibilità tra chi riveste ruoli pubblici e fa parte delle commissioni, oppure si sciolgono le commissioni e le competenze vengono demandate a funzionari dell'Asl o dell'assessorato regionale alla Sanità.
Chiederò all'assessore regionale alla Salute, Massimo Russo di procedere alla soppressione delle commissioni o escludere dalle stesse chi ricopre ruoli politici o incarichi elettivi. Il fatto che la Sicilia sia la prima delle regioni d'Italia per condizioni di povertà e per l'elevato numero di pensionati e invalidi pone seriamente una riflessione sul delicatissimo o ruolo di queste commissioni".
(Salvino Caputo, deputato regionale Pdl, Ansa, 23 agosto 2010)
Nessun commento:
Posta un commento