martedì 14 settembre 2010

Vino, un sorso di legalità





È sempre più forte il legame tra viticoltura ed impegno sociale: sono 24 i volontari, destinati ad aumentare, che da Toscana, Lombardia, Emilia
Romagna e Veneto sono partiti alla volta di Canicattì (Agrigento), per vendemmiare i vigneti confiscati alla famiglia mafiosa dei Guarneri in Contrada Graziano di Giovanna, gestiti dalla cooperativa “Lavoro & non solo”, per produrre il
“Vino della Legalità”, con i vitigni Grillo e Catarratto

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